IN AMAZZONIA
2021
- produzione a cura di Betty Wrong Edizioni musicali di Elisabetta Sgarbi
- regia di Elisabetta Sgarbi
- musica di Mirco Mariani
- testi: Mirco Mariani, Elisabetta Sgarbi
- direzione della fotografia: Andrés Arce Maldonado
- fotografia di Thea Pellegrini, Oliviero Toscani
- operatori: Andrés Arce Maldonado, Arturo Vicario
- montaggio di Andrés Arce Maldonado, Elisabetta Sgarbi
- operatori: Andrés Arce Maldonado, Gianluca Massarenti
- suono Leonardo Tosti
- missaggio di Pino “Pinaxa” Pischetola
- scenografia di Simone Puzzolo E Emanuela Abruzzo
- con Extraliscio, Gilda Mariani, Leo Mantovani E le ballerine Barbara Monti, Monia Malpassi, Jessica Campo, Marina Milandri, Michela Castagnoli, Lisa Benedetti
Dopo La nave sul monte, un nuovo viaggio con la mia regia per gli Extraliscio, che attraversano il grande fiume ispirati dai luoghi di Antonio Ligabue, dai sogni di Antonioni e dalle avventure di Fitzcarraldo. Un esotismo padano e poetico accompagnato dalla musica di Simone Zanchini, virtuoso della fisarmonica, e di Mirco Mariani degli Extraliscio.
(Elisabetta Sgarbi)
IL FIUME È L’ANIMA. IL FIUME È LA VITA. IL FIUME È IL VIAGGIO.
IL FIUME È LA NATURA. IL FIUME È IL DESERTO E L’OASI INSIEME.
IL FIUME È IL LABIRINTO. IL FIUME È IL VENTRE MATERNO.
IL FIUME È UNA LUNGA STRADA CHE PORTA AL LUOGO DELLA VITA.
(V.S).
Ricerca, interpretazione, valorizzazione, condivisione. Lo sguardo di Elisabetta Sgarbi sulla Romagna arriva da lontano, dalle sue origini, dalle origini dei suoi genitori. Nel 2009 dedicò il film “Deserto Rosa” all’opera di Luigi Ghirri, presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nel 2009 (Sezione Orizzonti), addentrandosi nei paesaggi fotografati in cui la presenza umana sembra essere appena svanita, mancata di un soffio dallo sguardo che la cercava, con i commenti di Alexandr Sokurov (Leone d’oro alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2011), letti da Toni Servillo e con le musiche originali di Franco Battiato. Già lì si delineavano due temi che sarebbero diventati significativi per lei negli anni successivi: la terra delle sue origini, l’Emilia Romagna, a cui ha dedicato anche film più recente “Extraliscio - Punk da balera. Si ballerà finché entra la luce dell’alba” (Premio Siae e Premio Fice), e il fiume Po attraversato da una nave in “Deserto rosa”.
Quell’immagine che ritorna anche nel recente “filmino” “La nave sul monte”, sulle note dell’omonimo brano degli Extraliscio, presentato all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia (nell’ambito di Isola di Edipo e Giornate degli Autori), e nel cortometraggio inedito “In Amazzonia”, girato lungo il Po di Boretto, che viene presentato al TFF in anteprima.
La regista dialogherà con Alexandr Sokurov su questa ricerca, interrogandosi sul valore antropologico di questo cinema rarefatto alla ricerca delle nostre origini.
(Aliona
Shumakova)
Grazie a Vittorio Sgarbi e a Marco Filipponi, Filippo Parisini, Davide Gessi, Associazione “I Gorghi” - Ro Ferrarese, Silvio Poli, Associazione “Upe” - Ro Ferrarese, Steno Tonelli - Globe Theatre, Daniele Giacometti, Fondazione Cavallini Sgarbi
Un ringraziamento speciale a Dolce & Gabbana per gli abiti di Extraliscio.
Gli Extraliscio sono Mirco Mariani, Moreno Conficconi, Mauro Ferrara.
Il brano “La nave sul monte” di Extraliscio è prodotto da Betty Wrong di Elisabetta Sgarbi e distribuito da Sony Music.